Ciao a tutti, ringrazio chi visiterà questo sito, grazie anticipate.

La passione per la radio, è cominciata 25 anni fa.

La mia prima radio, un intek 34 canali. Che bello i primi qso locali, il micro panico. Poi via via tanti qso, i primi amici di radio, i primi dx con la spagna gia avevo poi comprato il petrusse, che bei ricordi. La prima qsl dalla scozia.

Tutto bello.

Da alcuni anni sono un radioamatore, ma prima ancora di diventarlo sono da sempre un patito delle radicomunicazioni.

La mia passione è sempre stata il dxcc, il fascino di collegare posti lontanissimi, è sconosiuti

è cio che a alimentato la mia passione a partire dagli anni 80.

73 carlo iz1rfm.

Visita questa pagina per vedere il video dell'intervista di Rai3:

http://www.youtube.com/watch?v=bx-5g9jzJiA

Il TG3 Piemonte visita la stazione di un radioamatore di Moretta

Il servizio realizzato va in onda anche al TG2 nazionale

Sono curioso di vedere la sua stazione e fare quattro chiacchiere con lui dopo l’improvvisa notorietà avuta a seguito di una intervista televisiva.

Mi inoltro nella vasta pianura piemontese in una gelida mattina di gennaio, i campi sono ricoperti di brina e il suo paesino sembra ancora assonnato durante il lungo e rigido inverno del nord, percorro le umide vie del centro e imbocco infine una stradina: vedo subito svettare una enorme antenna e, poco distante sullo sfondo, la chiesa col campanile. Eccomi arrivato.

In autunno una troupe televisiva di Rai 3 suonò al campanello di casa di IZ1RFM, Carlo. Una settimana prima erano stati a realizzare un servizio nei pressi della sua abitazione, dove c’è un artigiano esperto nella fabbricazione di archi e frecce e, incuriositi dal parco antenne del nostro amico, gli avevano domandato se potevano tornare per un’intervista sulla sua attività.

Lui, dapprima incredulo, vide arrivare davvero la mattina del 22 novembre 2011 a casa sua il giornalista Matteo Spicuglia ed alcuni operatori per il servizio televisivo promesso. Pochi giorni dopo le riprese furono mandate in onda durante diverse edizioni del Tg 3 Piemonte, ma con sorpresa subito dopo il servizio ebbe ripetuti passaggi a livello nazionale nei vari TG 2.

Si trattava di un breve ma efficace contributo alla conoscenza di questa attività poco conosciuta, che metteva in risalto alcune curiosità e cercava anche di svelare ciò che spinge una persona ad intraprendere il “mestiere” di radioamatore.

E’ superfluo far rilevare che, grazie all’iniziativa giornalistica di Rai 3 Piemonte, Carlo ebbe una inattesa quanto improvvisa notorietà, lo testimoniarono le tante telefonate ricevute in seguito da tutta Italia, specialmente da colleghi radioamatori.

Carlo Ponso ha la passione per la radio da oltre 25 anni, è iscritto alla Sezione dell’Associazione Radioamatori Italiani di Cavour, ha 73 anni e ha passato la vita a fare il coltivatore a Moretta, a lavorare in campagna coltivando mais, menta per la distillazione della relativa essenza e allevando capi di bestiame. Ora che è in pensione può dedicare più tempo al suo hobby preferito, la radio, in particolare ai collegamenti a lunga distanza, al suo attivo può contare almeno 120 nazioni collegate. Ama anche collezionare francobolli e da 13 anni è volontario della locale Croce Rossa.

Colpisce la sua modestia, confessa candidamente di aver imparato la fraseologia inglese per i collegamenti facendo molto ascolto, specialmente i dialoghi tra piloti e la torre di controllo dell’aeroporto torinese durante le manovre di decollo e atterraggio dei velivoli.

Dando un’occhiata alla stazione vediamo degli apparati di tutto rispetto ed ha una ricca collezione di Qsl, cioè di cartoline attestanti l’avvenuto contatto radio, ordinate con cura in alcuni raccoglitori che mostra con orgoglio.

Ci complimentiamo con lui, soprattutto per l’entusiasmo che dedica alla attività radioamatoriale e la continua voglia di sperimentare. Bravo Carlo!

Domenico Bianco